SALA SCHIPPER
La sala espone gli esemplari mineralogici maggiormente rappresentativi della Collezione “Harmen Schipper”.
La collezione vanta una selezione di minerali di grande interesse storico e scientifico, provenienti dalle più importanti località del mondo.
La maggior parte dei campioni mineralogici proviene dalla penisola scandinava, in particolare da Norvegia e Svezia, e dal Nord Europa.
La parte più “originale” della collezione di Harmen Schipper, probabilmente raccolta in cave o miniere abbandonate, è rappresentata da:
- i celebri minerali delle pegmatiti norvegesi, provenienti da diverse località nelle contee dell’Aust-Agder, del Telemark, del Vestfold e del Buskerud, sfruttate a lungo per l’estrazione delle cosiddette “terre rare” elementi chimici, quali Y, Ce, La, Nd, utilizzati nella produzione di materiali high.tech.
- i minerali degli scarna svedesi (es. Lângban), associati e importanti mineralizzazioni metallifere sfruttate per l’estrazione di elementi quali ferro, rame e manganese.
- i minerali delle rocce vulcaniche dell’eiffel e di altre località minerarie della Remania e della Sassonia (Sauerland e l’Harz) in Germania.
Grazie alla donazione degli eredi del collezionista, Janine Schipper e Andrea Varaldo, il Museo Mineralogico Luciano Dabroi ha arricchito sia il patrimonio espositivo sia quello di interesse scientifico.
Harmen Schipper (1935-2010) Chimico olandese, motivato da grande amore per la mineralogia, inizia da ragazzo la raccolta di minerali sopratutto nelle zone del nord Europa, direttore di un laboratorio farmaceutico prima e insegnante di chimica dopo dedica tutti i suoi momenti liberi alla ricerca e catalogazione di esemplari mineralogici.
Tutta la famiglia Schipper sostiene questa grande passione scegliendo, addirittura, le mete delle vacanze in base alla possibilità di ricerca e di raccolta minerali.
La donazione dell’intera collezione Harmen Schipper al Museo Dabroi oltre ad essere gesto d’amore nei confronti del padre lo è verso la città di Andora.
Tutti gli Andoresi esprimo la loro gratitudine alla famiglia.
Un particolare ringraziamento è rivolto al filantropo genovese Tomaso Antonio Giaretti che ha finanziato il viaggio della preziosa collezione da Amerongen (Paesi Bassi) a Andora.
SCHIPPER ROOM
The room exhibits the most representative mineralogical specimens of the “Harmen Schipper” Collection.
The collection boasts a selection of minerals of great historical and scientific interest, from the most important locations in the world.
Most of the mineral samples come from the Scandinavian Peninsula, in particular from Norway and Sweden, and from Northern Europe.
The most “original” part of Harmen Schipper’s collection, probably collected in abandoned quarries or mines, is represented by:
- the famous minerals of the Norwegian pegmatites, coming from different locations in the counties of Aust-Agder, Telemark, Vestfold and Buskerud, exploited for a long time for the extraction of the so-called “rare earths” chemical elements, such as Y, Ce, La, Nd, used in the manufacture of high-tech.
- the minerals of the Swedish scarna (e.g. Lângban), associated and important metalliferous mineralisations exploited for the extraction of elements such as iron, copper and manganese.
- minerals from the volcanic rocks of the Eiffel and other mining sites in Remania and Saxony (Sauerland and Harz) in Germany.
Thanks to the donation of the collector’s heirs, Janine Schipper and Andrea Varaldo, the Luciano Dabroi Mineralogical Museum has enriched both the exhibition and the scientific heritage.
Harmen Schipper (1935-2010) Dutch chemist, motivated by a great love for mineralogy, began as a boy the collection of minerals especially in northern Europe, director of a pharmaceutical laboratory before and chemistry teacher after devotes all his free moments to the research and cataloging of mineralogical specimens.
The whole Schipper family supports this great passion by even choosing holiday destinations based on the possibility of research and mineral harvesting.
The donation of the entire Harmen Schipper collection to the Dabroi Museum is not only a gesture of love towards his father but also towards the city of Andora. All Andorians express their gratitude to the family.
A special thanks goes to the Genoese philanthropist Tomaso Antonio Giaretti who financed the journey of the precious collection from Amerongen (Netherlands) to Andora.