BIOGRAFIA

(LARVIK, NORVEGIA 6/10/1914 – COLLA MICHERI, ITALIA 18/4/2002)

Figlio di Thor, un mastro birraio, e di Alison Lyng, sin da bambino mostrò tutto il suo interesse per le scienze naturali, sicuramente incoraggiato dalla madre, darwinista convinta, tanto che, all’età di soli 7 anni, allestì un piccolo museo zoologico. Thor era bravo a disegnare, e già all’età di otto anni faceva disegni fantasiosi delle isole dei mari del sud, sognando di diventare un esploratore.
Durante l’adolescenza Thor Heyerdahl iniziò a interessarsi alle passeggiate e alle escursioni nei boschi e in campagna, e gradualmente arrivò a fare lunghe camminate sulle montagne della Norvegia del sud e centrale, dove imparò a vivere a contatto con la natura con pochi e semplici mezzi.
Terminato nel 1933 il ginnasio, si iscrisse alla Facoltà di Biologia dell’Università di Oslo dove studiò zoologia e geografia e, allo stesso tempo, si specializzò privatamente in antropologia polinesiana frequentando la biblioteca privata di Bjarne Kroepelien, un ricco commerciante di vini di Oslo, all’epoca una delle maggiori biblioteche private al mondo dedicate a quell’argomento; questa specializzazione fu determinante perla sua vita futura, in quanto lo condusse a trascorrere un lungo soggiorno a Fatu Hiva, Arcipelago delle Marchesi, che lo portò a elaborare una teoria alternativa a quella vigente sul popolamento dell’Oceania di cui volle dare dimostrazione con il suo primo viaggio oceanico, quello del Kon-Tiki.

 

T. HEYERDAHL IL DIVULGATORE
Thor Heyerdahl viene ricordato dalla maggior parte delle persone come un grande divulgatore. Il suo talento naturale consisteva nell’essere in grado di coinvolgere i suoi interlocutori in una conversazione su un dato fenomeno. Egli voleva trasmettere la sua esperienza e diventò un maestro nel farlo attraverso i suoi libri, i film, le fotografie e le presentazioni.
Tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’90 Heyerdahl si è dedicato alle attività internazionali relative alla pace globale, facendo appello alle più alte autorità e ai politici più potenti del mondo, tra cui Andrej Gromyko e John F. Kennedy. Heyerdahl è stato membro di alcune delle più prestigiose istituzioni mondiali e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti.

 

LA FAMIGLIA
Thor Heyerdahl, esploratore, antropologo, geografo, zoologo e scrittore, ebbe una famiglia che partecipò intensamente alla sua vita e lo seguì nelle sue scelte. La madre Alison, che era a capo dell’Associazione del Museo di Larvik, ispirò nel figlio un grande interesse per gli animali e per le scienze naturali. Il padre Thor, mastro birraio, ospitò nei vecchi locali della birreria, il primo museo zoologico del figlio. Thor Heyerdahl si sposò tre volte: la prima nel 1936 con liv Coucheron-Torp (1916-1969) con la quale ebbe due figli: Thor junior e Bjørn.Dopo il divorzio da Liv, nel 1949 sposò Yvonne Dedekam-Simonsen (1924-2006) da cui ebbe tre figlie: Anette, Marian e Helene Elisabeth. Divorziarono nel 1969 e anni più tardi, nel 1991, Heyerdahl sposò Jaqueline Beer (1932) con cui visse a Tenerife, Canarie e con cui condivise vari progetti archeologici, specie a Tucumé, Perù e ad Azov, sino alla sua morte avvenuta nel 2002, a Colla Micheri.

 

L’EREDITÀ
Anche se molti suoi lavori non sono stati accettati dalla comunità scientifica, Heyerdahl fece aumentare nel pubblico l’interesse per la storia antica e l’antropologia e dimostrò che anche con i mezzi antichi erano possibili i lunghi viaggi oceanici. Il viaggio del Kon- Tiki fu ripetuto nel tempo da altri viaggiatori, tra cui nel 1954 da William Willis e nel 2006 dalla Spedizione Tangaroa a cui partecipò anche il nipote di Heyerdahl, Olav. Sia a Larvik, sua città natale, che a Oslo, varie istituzioni e Musei gli sono dedicati. I suoi interessi sono inoltre stati ereditati dai figli. In particolare Marian, realizzando le sue prime sculture ispirate all’arte precolombiana si è ispirata alle ricerche del padre e inoltre, attraverso l’arte, si è dedicata alla scoperta di popoli e culture lontane. Bettina collabora con il Museo Kon-Tiki e con la Explico Historical Research Foundation che si occupa di ricerche relative al DNA, continuando in questo secondo caso le ricerche relative ai Vichinghi in Azerbaijan e ad Azov. Bjorn Heyerdahl si occupa invece di ambiente, promuovendo importanti progetti e soluzioni eco-sostenibili in Asia, in Africa e in America, ideati spesso con il figlio, come la piantumazione di milioni di mangrovie a Myanmar per bonificare settori del paese, la creazione di un parco ecologico e di istruzione in Costa Rica e di villaggi energeticamente indipendenti in Africa. Inoltre, sfrutta l’energia solare per alimentare le apparecchiature idrauliche che si trovano nel parco di Colla Micheri e ha elaborato un progetto per limitare gli incendi che minacciano costantemente il territorio ligure.