Pirrotina con Sfalerite

NUMERO CAMPIONE

2189

FORMULA CHIMICA

Fe1-XS con ZnS

SISTEMA CRISTALLINO

Monoclino, Cubico

CLASSIFICAZIONE

2 : solfuri e solfosali 2.CC.10 2.CB.05a

ASPETTO

Minerale caratterizzato da un colore marrone bronzo dato dalla presenza della pirrotina e da un colore nero dato dalla sfalerite. la componente pirrotinica del campione presenta una lucentezza metallica, frattura irregolare, sfaldatura assente, tenacità fragile, trasparenza opaca. L’abito cristallino è caratterizzato da cristalli compatti, grossolani e in determinati punti tabulari e sottili, cresciuti al di sopra di grossi cristalli sub-rombododecaedrici di sfalerite; la quale presenta una lucentezza adamantina, frattura concoide/scheggiosa, sfaldatura perfetta, tenacità fragile, trasparente.

ZONA DI PROVENIENZA

Naica, Chihuahua

NAZIONE DI PROVENIENZA

Messico

ORIGINE

La pirrotina è un minerale presente in filoni idrotermali, In depositi metamorfici di pirite, in rocce ignee basiche e metamorfiche e in giacimenti subvulcanici. la sfalerite invece è un minerale presente in filoni idrotermali,depositi sedimentari, metaformici e all’interno di rocce granitoidi e in giacimenti metasomatici di sostituzione e di contatto.

USI

La pirrotina viene utilizzata principalmente per l’estrazione di zolfo per la produzione di acido solforico e solfidrico. La sfalerite vede il suo maggiore impiego in gemmologia per la sua bellezza estetica e la grande rarità di questo minerale.

ASSOCIAZIONE MINERALOGICA

Minerali associati da letteratura a: quarzo, calcite, dolomite, galena, pirite, siderite, calcopirite, marcasite, fluorite

DIMENSIONI

Larghezza 7 cm
Profondità 4.7 cm
Altezza 4.7 cm